Gli Orti Botanici e la sostenibilità
Gli Orti Botanici possono contribuire al raggiungimento di tutti i 17 obiettivi dell’agenda 2030, il programma sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU, per le persone, il pianeta e la prosperità. Alcuni stanno già utilizzando gli SDGs (Sustainable Development Goals, obiettivi per lo sviluppo sostenibile) per guidare le proprie gestioni e policy, Le attività che svolgono abitualmente di documentazione, ricerca, conservazione delle piante e della biodiversità sono strumenti formidabili per contribuire al raggiungimento dei goals previsti dai 17 obiettivi, tutti tra loro interconnessi, come il consumo e la produzione responsabili, la lotta al cambiamento climatico, la povertà e la sicurezza alimentare.
Gli Orti Botanici possono pertanto diventare un importante riferimento per i pubblici e per la comunità nei confronti della sostenibilità, facendosi interpreti della realtà per una maggiore consapevolezza e accompagnare verso un nuovo modo di vivere. Nella loro gestione adottano tutta una serie di comportamenti giusti ed equi, nonché di buone pratiche.
L’Orto Botanico di Ferrara è fortemente impegnato nell’applicare ed implementare la sostenibilità della propria gestione, ad esempio attraverso buone pratiche agroecologiche.
L’agroecologia consiste nell’applicazione di concetti e principi ecologici per progettare e gestire agroecosistemi sostenibili. Ha tre componenti:
- È una disciplina scientifica che studia gli agroecosistemi includendo gli aspetti ambientali ed umani in una visione olistica
- È un insieme di principi e pratiche per migliorare i sistemi agricoli per quanto riguarda resilienza, sostenibilità ecologica, socio-economica e culturale
- È un movimento alla ricerca di un nuovo modo di concepire l’agricoltura e le sue relazioni con la società
(Tradotto da Laura Silici, 2014. “Agroecology: What it is and what it has to offer”. IIED Issue Paper. IIED, London.)
La Comunità Europea la definisce … un approccio olistico… …in grado di mantenere al contempo una gestione responsabile e solida dell’ambiente, opera in linea con la natura e i servizi ecosistemici… per un’agricoltura sostenibile, adattandosi alle condizioni locali.
Tra le pratiche sostenibili attuate dall’Orto Botanico di Ferrara mirate a migliorare la qualità del suolo e a diminuire l’impatto sull’ambiente, vi è il riciclo dei materiali vegetali di scarto: le foglie secche, i rami, i resti vegetali sono conservati per il compostaggio e la pacciamatura.
Fonti e approfondimenti:
https://www.mite.gov.it/pagina/il-contesto-internazionale
https://it.wikipedia.org/wiki/Rapporto_Brundtland
https://www.isprambiente.gov.it/files/agenda21/1987-rapporto-brundtland.pdf
https://unric.org/it/agenda-2030/
https://pubs.iied.org/sites/default/files/pdfs/migrate/14629IIED.pdf
https://www.sma.unifi.it/upload/sub/pubblicazioni/per_fare_un_orto_sma.hd.pdf